
Ecco!...compreso questo post, siamo
arrivati proprio a quota 100. I lettori, anche quelli che non
conosciamo, sono aumentati molto con il tempo e abbiamo superato
abbondantemente le 80.000 visualizzazioni, che per un blog senza
pretese,che non parla di gossip o di cronaca nera, (ci dicono alcuni
amici esperti) è una cifra soddisfacente,
L'idea del blog, è nata in realtà per
colmare quei vuoti, di quando io e Edu stiamo lontani, poi come
succede, una idea, diventa anche altro, si aggiungono riflessioni,
ricordi, eventi che vuoi fissare ecc ecc.
In questi mesi, non abbiamo parlato
solo di noi, ma anche delle nostre famiglie e dei nostri amici, e li
abbiamo raccontati proprio così come siamo, senza tentare di
mostrarci, più alti, più ricchi o più colti... ma soltanto spinti
da una onesta esigenza di condividere e comprendere... in fondo il
vero lusso, non è cercare di riconoscere e vivere una vita
autentica? Attraverso questo blog, questi raccontini, io e Edu
abbiamo avuto la conferma, che aldilà dei dettagli, chi più chi
meno, siamo tutti spinti da una ricerca personale, dove il tema
comune è appunto il più comune... l'amore, l'amore che ci eleva ,
l'amore che ci migliora e a volte guarisce; E, per noi due, da quando
abbiamo deciso di unire le nostre esistenze, è andata proprio così.
100 di questi post! Edu mio.
Quanto segue sono alcuni titoli che
avevo pensato, ovviamente è una cazzata per chiudere questo
centesimo post in maniera semiseria.
100 post schiavo – 100 post vergine-
100 post in Tibet- 100 post di velluto grigio- 100 post il primo
bacio- i miei primi 100 post- 100 post incinta- un post vissuto
pericolosamente- 100 post di solitudine- 100 post Ronin- l'esercito
dei 100 post- 100 post dopo... ve ne vengono in mente altri?
a conferma del fascino del numero 100, vi propongo una canzone che io e Edu amiamo molto, e che qualche volta abbiamo ballato da soli in casa!