lunedì

MIA ZIA LA BEFANA.

Mia zia Rosa (pace alla sua anima) era una donna buona e generosa, ma tanto tanto brutta, spesso io e le mie sorelle fantasticavamo sul perche’ avesse lineamenti cosi’ atipici e un corpo dalle strane proporzioni...
Mia madre dal canto suo, ogni 6 gennaio, puntalmente la chiamava per farle gli auguri. 
Crescendo, iniziai a trovare quella tradizione sancita dalla goliardica vanita’ di mia madre, crudele e da bulla delle medie; Così il giorno della befana di un bel po’ di anni fa, poco piu’ che adolescente, vedendo mia madre al telefono, compresi quello che stava per fare e colto da un impeto di sdegno civile, le bloccai la mano e le dissi  guardandola negli occhi < Ma non ti vergogni? e’ da quando sono nato che ogni mattina del 6 Gennaio, con il sorrisetto sulla faccia, rompi le palle alla povera  zia, prendendola in giro perche’ e’ racchia come una befana, la smetti con sta storia degli auguri si o  no!? >
Mia madre, continuando a comporre il numero, mi rispose leggermente spazientita....< Ale, zia Rosa e’ nata il 6 gennaio e anche tu, almeno quest'anno dovresti augurarle buon compleanno >.

Povera zietta, oltre il danno la beffa.

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